Lorenzo Sarghini
Product Designer - Talent in Residence
Nato a Roma il 1 Luglio 1989, sin da bambino partecipa a corsi di illustrazione che lo dirigono verso interessi prettamente artistici. Conseguito il diploma, la voglia di trasformare in realtà ciò che disegnava su carta lo porta ad entrare all’I.S.I.A. di Roma, realtà accademica in cui Lorenzo coltiva e affina la sua naturale propensione al lato creativo della progettazione. Completato il percorso di studi triennale, decide di perfezionare la sua figura professionale proseguendo gli studi presso il Politecnico di Milano all’interno del corso di Laurea Magistrale in Design&Engineering.
“Tactivity. Gioco per lo sviluppo delle capacità tattili dei non vedenti.”
Il focus di questo lavoro è la progettazione di un gioco da tavolo pensato per incrementare le capacità tattili dei non vedenti. Uno dei principali obiettivi posti è quello di ottenere un prodotto le cui caratteristiche differiscano il più possibile da quelle associabili al concetto di sussidio didattico. Il suo punto di forza è quindi la sua capacità di esercitare la tattilità del non vedente tramite un approccio ludico e autonomo. L’analisi del tema di progetto consiste in una panoramica sulla minoranza visiva, descrivendo l’interazione, in molti casi problematica, con l’ambiente circostante e come i non vedenti siano riusciti, nel corso della storia, ad uscire da una condizione di segregazione e a conquistarsi un ruolo attivo all’interno della società. La sezione successiva introduce il tema della percezione e di come viene trattata in psicologia, medicina e filosofia, approfondendo poi l’analisi delle modalità con cui l’individuo percepisce il mondo circostante e come sia in grado di elaborare le informazioni sensoriali ricavate da quest’ultimo in informazioni più complesse. L’analisi si focalizza successivamente sul tatto, descrivendo come quest’ultimo, a differenza della vista, sia un senso che può essere “educato”. Sulla base dell’analisi della moltitudine di dati raccolti, è stato infine disegnato un gioco tattile composto da tessere, utile strumento per esercitare le capacità tattili del soggetto non vedente. Il prodotto per sua natura vuole essere adattabile al “training tattile” del singolo individuo, ragione per cui tutti gli elementi che compongono il sistema sono progettati per essere prodotti utilizzando tecnologie e competenze tipiche dei fablab e dei makerspace.